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Escursione Sportiva "Per le vie di Sciacca" |
Giro turistico in bici per amanti dello sport,
nel centro storico e del porto di Sciacca, con
guida turistica, rinfresco e degustazione di
prodotti tipici (Granita Siciliana e Dolci
Siciliani). |
Prezzo a Persona:
€ 20.00 |
Partecipanti: minimo 2
massimo 6 (possibilità di
prenotare
l'escursione per gruppi di 10 o più persone.)
Incluso:
Trasporto noleggio bici e accompagnatori.
Non incluso:
rinfresco con granita tipica siciliana. |
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Itinerario: “Per
le vie di Sciacca" |
Ore 9.30 pick up
dei partecipanti nel vari alloggi
Ore 10.00 inizio
escursione in bicicletta, lungo la passeggiata si
potranno ammirare i vari monumenti Saccensi, come: La
Chiesa Madre, La Piazza Angelo Scandaliato, Lo
Steripinto, La Porta Palermo, La Chiesa del Carmine, La
Porta San Salvatore.
Ore 11.30 sosta in
un locale del centro di Sciacca per gustare dolci tipici
siciliani e gustare la tipica granita siciliana.
Ore 12.30 si può
proseguire l'escursione con un pranzo tipico Saccense a
base di pesce. |
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Thermae
Selinuntine in epoca greca, Aquae Labodes sotto Diocleziano.
I due antichi toponimi riassumono già la caratteristica per cui
la Sciacca di oggi è conosciuta in tutto il mondo come “la città
delle terme’’. |
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Palazzo Tagliavia
Conserva
all'interno un grande cortile barocco con una bellissima scala
coperta. Sul muro occidentale si apre una bifora con elegante
davanzale del XV sec. In cima alla colonnina della bifora
compare lo stemma della famiglia. |
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Duomo "Chiesa Madre"
Risale ad un intervento di ricostruzione operato
tra il 1656 e il 1683, presentandosi con classiche forme
architettoniche tipiche del periodo rinascimentale, pur essendo
stata realizzata durante il periodo in cui imperversavano stili
d'architettura barocca.
Questa chiesa è l'unica che presenta caratteristiche
architettoniche di notevole rilevanza su tutto il perimetro
della costruzione stessa.
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La
chiesa del Carmine e Porta San Salvatore
La chiesa del Carmine è una
delle più antiche della città, infatti, il suo primo nucleo fu
la Chiesa del Salvatore; fondata nel 1089 dal Conte Ruggero
quando edificò il Castello Vecchio e restaurò le antiche mura.
La chiesa fu rifatta, ampliata e riaperta al culto nel 1579: fu
allora che venne fatto il Cappellone e il soffitto in legno.
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Porta Palermo
E' la più bella delle porte
esistenti e risale al tempo di Federico III d'Aragona che, nel
1335-36, permise l'allargamento delle mura della città. Nel 1894
fu aperto accanto ad essa un secondo arco; questo passaggio fu,
poi, però, demolito al tempo della seconda guerra mondiale per
consentire il transito dei grossi mezzi militari. L'aspetto
attuale, di stile rinascimentale, risale al 1581: due colonne,
sostenute da elefanti stilofori, delimitano un grande arco
riccamente ornato da arabeschi e volte. le incisioni a
bassorilievo rappresentano rosette, teste di animali, elementi
arcuati e cornucopie; sulla sommità dell’arco due bei leoni
affiancano la chiave di volta.
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Palazzo "Lo Steripinto"
La costruzione risale al
1501; il palazzo venne fatto costruire da Antonio Noceto. Lo
spazio antistante il palazzo era detto un tempo "testa di la
cursa", perchè qui aveva termine la rituale antica corsa dei
cavalli che, partendo dalla piazza, percorreva il Corso V.
Emanuele. La parte decisamente più interessante del palazzo è il
prospetto, costituito da un originale e fitto bugnato a punta di
diamante.
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Porta San
Calogero
La Porta San Calogero, che si conserva nella sua
monumentale antica forma, delimitava il quartiere della Cadda,
quartiere che per la maggior parte era abitato da ebrei.
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Porto di
Sciacca e
Località Stazzone |
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